Oggi vi parliamo dell’Azienda Agricola Mellano Mauro, lasciamo la parola al legale rappresentante Mauro Mellano:
SINTESI DELLA STORIA E DELL’ATTIVITÀ AZIENDALE
“L’azienda avviata nel 1969 a Lagnasco (CN), si estende su una superficie di 32 ettari ad indirizzo frutticolo, anche se la mia esperienza non si limita alla produzione frutticola, ma è affiancata dalle competenze nel mantenimento della qualità dei frutti durante le fasi di conservazione e commercializzazione. L’azienda ha un forte legame con il consumatore, tanto che ha indirizzato l’orientamento dell’azienda verso tipologie di gestione a basso impatto ambientale, con una drastica riduzione dell’utilizzo di agrofarmaci, tanto che oggi parte della produzione è biologica. Gli obiettivi di elevati standard qualitativi sono perseguiti costantemente e documentati da numerose certificazioni, tra cui GRASP, NATURAL CHOICE, GLOBAL GAP”.
PERCHÉ HA DECISO DI FARE PARTE DEL GRUPPO OPERATIVO?
“Già da anni collaboro con l’Università di Torino (DISAFA) per la valorizzazione del gelso e per la sua gestione come specie arborea da frutto. Le mie conoscenze agronomiche sulla gelsicoltura, in sinergia con dati analitici e informazioni bibliografiche a disposizione del DISAFA, hanno permesso l’avvio di una filiera frutto in grado di soddisfare le moderne esigenze di mercato. Il lavoro del gelso è nato da una mia idea di “riportare in vita” un’antica tradizione di cui ho sempre sentito parlare dai miei genitori quando raccontavano della loro gioventù nelle campagne piemontesi. La rivisitazione in chiave più “moderna” che ho voluto dare alla gelsicoltura è stata quella di coltivarla secondo le regole del BIO. Inoltre, documentandomi sulle incredibili proprietà benefiche di questa pianta, ho poi cercato un modo per trovare un impiego ad ogni parte di essa (quindi non solo i frutti ma anche le foglie)”.
CHE COSA SI ASPETTA DAL PROGETTO?
“Il mio lavoro coincide da sempre con la mia passione e per questo motivo metto, da anni, molto impegno nel cercare nuovi prodotti e le vie migliori per coltivare la mia terra.
Ciò che più mi aspetto da questo progetto è la visibilità, intesa come:
- Visibilità nella rete di realtà produttive come la mia, in modo da potermi confrontare, aiutando ed imparando nuove cose;
- Visibilità nel settore dell’industria del trasformato per il prodotto fresco;
- Visibilità che mi consenta di portare avanti i miei progetti riguardanti l’impiego delle foglie, tra cui l’allevamento dei bachi da seta per la produzione di seta BIO 100% italiana”.